mercoledì 18 febbraio 2009

A casa con il nuovo nato: la mattina

sopra: un pannolino di mais Moltex Eco

Mamma mia..è il caso di dirlo. E' nato -o nata- e adesso?
E' vero, in Ospedale ci hanno insegnato (presumibilmente) a cambiarlo e ad allattarlo, ma una volta tornati a casa cosa si deve fare? Vediamo come iniziare la giornata.
La giornata si inizia al fasciatoio che deve avere sempre pronta la seguente attrezzatura:
- batuffoli di cotone
- asciugamanini piccoli (da Ikea li vendono in pacchi da 10, a pochi euro)
- ciotola in cui mettere l'acqua
- garze 10 cm x 10 cm per medicare il cordone ombelicale (per le prime 2 settimane)
- alcol puro (o tintura madre di calendula) per la medicazione del cordone ombelicale*
- pannolini
- bottiglia di soluzione fisiologica e siringa
- olio da massaggio (consiglio l'olio baby Weleda alla calendula o l'olio Vata della Ayurveda Maharishi, tutti naturali)
- crema per la zona pannolino (consiglio la crema protettiva alla calendula della Weleda)
- tutine, body
La mattina:
1. Si medica il cordone ombelicale (vi avranno spiegato in Ospedale come fare)
2. Si cambia il pannolino: si toglie quello che indossa, lasciandolo ripiegato sotto al sederino per evitare fuoriuscite improvvise di pipì o altro sul fasciatoio, si pulisce il sederino con un batuffolo di cotone (da Prénatal, 1,90€ a confezione) imbevuto in un po' di acqua tiepida (quando è più grande andrà bene anche l'acqua a temperatura ambiente, ma i neonati sono molto sensibili agli sbalzi di temperatura, pertanto all'inizio meglio usare acqua tiepida), in alternativa se ve lo sentite si può lavare il sederino sotto l'acqua - sempre tiepida- del lavandìino. Le femmine vanno pulite da davanti a dietro, mentre per i maschi non c'è questo problema. Si asciuga, si mette uno strato sottile di crema sul sederino e nelle pieghe dell'inguine e poi si chiude il pannolino.
3. Si olia e si massaggia delicatamente il bambino (anche in testa per ammorbidire la crosta lattea). Il massaggio rinforza le difese immunitarie, tonifica, rilassa (madre e bambino) e al neonato in genere piace. Il massaggio si può eseguire prima di mettere il pannolino pulito.
4. Si riveste il bambino (vestire il neonato come noi adulti)
5. Si fanno i lavaggetti del nasino con la soluzione fisiologica (la tecnica usata dalla mia puericultrice e suggeritami dalla pediatra era questa: siringa senza ago con ca. 2 ml di soluzione fisiologica. Bambino sdraiato, si volta la testa da un lato e si inserisce delicatamente il liquido nella narice che sta in alto, il liquido può scendere nella gola o uscire dall'altra narice. (a seconda se il bimbo ha la testa piegata di lato o se guarda dritto avanti a sé). Poi si ripete con l'altra narice, girando prima la testa dall'altra parte, c'è però chi non concorda con questo modo di eseguirla e suggerisce di instillare solo alcune gocce per narice, lasciandole cadere dall'alto - ref. Carlos Gonzales, "Un dono per tutta la vita")
6. Con un po' di garza imbevuta di soluzione fisiologica si pulisce un occhio (chiuso) dall'incavo del nasino in fuori. Ripetere con l'altro occhio e altra garza.
7. Si danno le vitamine prescritte dal pediatra (l'assenza di vitamine è stata associata ad emoraggia cerebrale, se ben ricordo mi diceva la pediatra)
8. Si pesa il bambino, per vedere, dopo che ha mangiato, quanto latte ha preso. La "doppia pesata" non è consigliata perché può stressare la neomamma, però per il primo periodo io l'ho fatta (ero curiosa di capire quanto latte prendeva).
Quindi si allatta, cosa che all'inizio può prendere anche 1 o 2 ore, perchè il bimbo è piccolo e non ha ancora i muscoli per la suzione abbastanza sviluppati (se li farà con l'esercizio).
La mia puericultrice mi consigliava di cambiare il bambino prima della poppata in modo che se si fosse addormentato subito dopo avrei evitato di svegliarlo o di farlo rigurgitare cambiandolo. Dopo qualche mese questo problema sparisce.
Dopo la poppata il neonato va tenuto in posizione verticale, appoggiato al petto della mamma- o di qualcun altro- per un po' (anche 10-15 minuti), tempo in cui farà uno o più ruttini (non scuotetelo, per evitare rigurgiti) e poi messo a riposare nella culla.
I neonati vanno messi a dormire a pancia in su (minore rischio di soffocamento da rigurgito e di SIDS). Appena nati potrebbero non gradire questa posizione, allora si può provare a metterli su un fianco. Nel caso in cui queste posizioni non funzionino, allora si può girare a pancia in giù (ma è meglio sorvegliarlo), si rannicchierà e probabilmente si addormenterà. Io mettevo mio figlio a pancia in giù - all'inizio dormiva solo così- ma solo dopo un paio d'ore dalla poppata (finita la digestione).

Appena si addormenta..via a dormire anche voi!
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* sulla medicazione del cordone non tutti sono daccordo. Gonzales per esempio dice che il moncone del cordone va solo tenuto semplicemente pulito, e qualunque liquido (alcol o altro) ne ritarda solamente la cicatrizzazione. Tornando indietro probabilmente seguirei il suo consiglio.

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