giovedì 5 marzo 2009

4 mesi e mezzo: diario di bordo

Ore 9:30: mi sveglio..stanotte mi sono svegliata alle 4, ho allattato e poi Giacomo si è rimesso a dormire. Sento dei gridolini, Giacomo si è svegliato appena dopo di me. Tempo di lavarmi viso e denti in bagno e poi lo vado a prendere. Apro la finestra della sua camera e lo vado a salutare. Mi accoglie con lo sguardo ancora un po’ assonnato e poi sorride. Io: “buongiorno! Come hai dormito?” Lui sorride. Io: “andiamo a cambiarci? Sì?” e lo prendo in braccio. Andiamo al fasciatoio. Gli tolgo il pannolino, come fa già da circa un mese, la notte ormai fa solo la pipì. Lo pulisco e poi metto il nuovo pannolino. Gli lavo il naso con la soluzione fisiologica e poi gli do tre gocce di vitamina. Andiamo a salutare il papà.
Mi metto sul letto e faccio un po’ di coccole a Giacomo. Anche se non mangia da circa 6 ore non sembra avere fame. Stiamo un quarto d’ora a giochicchiare, gli prendo le gambine, facciamo la bicicletta, poi le braccia, apri-chiudi, apri-chiudi, poi il suo nuovo gioco preferito: lo tiro su dai polsi e lui stende le gambe e si mette in piedi. Ci sta per vari secondi, poi lo metto giu’ e di nuovo “suuuuuu…”.
Sono le 10.30, anche se non me lo chiede lo allatto, ormai ci mette solo 10 minuti, facciamo il ruttino e poi ..zac si sbrodola, ho dimenticato di mettergli il bavaglino! Lo cambio di nuovo e poi andiamo in cucina. Lo metto sulla sdraietta con un pupazzo da maneggiare. Apro le finestre e metto su il tea..colazione per me, lui fa degli urletti e mi guarda girare per la stanza.
Ore 11.00 la mia colazione è finita, Giacomo fa degli urletti per dirmi che vuole che lo prenda in braccio, si è stancato della sdraietta. Lo tiro su e facciamo un giretto per la casa…andiamo a salutare il papà, che lavora un po’ al computer prima di uscire, poi apro le persiane, lui con me. Gli piace stare in braccio mentre faccio le cose, guarda interessato. Metto un po’ a posto, poi faccio sedere Giacomo sul divano, intorno metto dei cuscini. Un po’ di coccole e chiacchere ..
Ore 11.30 Giacomo fa qualche urlo, è stanco, lo metto nella culla e lui sta un po’ lì a giocare con pupazzi e copertina e poi si addormenta.
Ho 45 minuti-1 ora per fare le mie cose..
Ore 12.20 Giacomo si sveglia, controllo il pannolino, lo vesto e poi lo metto nel passeggino. Mi vesto al volo e usciamo per una passeggiata.
Un giretto nei negozi sotto casa, un po’ di spesa, poi un salto al parco. Alle 13.20 ci dirigiamo verso casa. Ore 13.30 a casa, papà è rientrato da 5 minuti e ha messo su l’acqua. Io spoglio Giacomo e lo metto sulla sdraietta. Preparo un sugo al volo e butto la pasta. Un’ insalata e la torta rustica cucinata ieri. Giacomo non vuole piu’ stare nella sdraietta allora il papà lo prende in braccio e finiamo di mangiare con lui in grembo. Si avvicina l’ora della nuova poppata.
Ore 14.00 lo cambio e poi pappa. Dopo la pappa leggiamo i libretti per bebè che ho appena comperato, Giacomo guarda interessato. Una mezz’ora di coccole poi un po’ di giri per casa.
15.30: Giacomo si addormenta nella sua culla
Ore 16.30 Giacomo si sveglia. Lo metto davanti alla TV, gli piace Sesame street.
Ore 17.30 Cambio e poi poppata
Ore 18.00 Un po’ di gioco con la palestrina, io faccio merenda e sto vicino a lui con il computer.
Ore 18.30 Torna il papà, lo lascio un po’ a lui. Lo mette sulla sdraietta, gli fa qualche coccola. Io faccio qualche telefonata, poi il papà me lo riporta, facciamo un po’ di ginnastica sul lettone..un altro giretto per casa, ci guardiamo allo specchio, lui sorride a se stesso..lo metto nella culletta. Gioca con i pupazzi da sdraiato.
Ore 19.30 Giacomo si addormenta
Ore 20.30 Giacomo si sveglia, due coccole, poi preparo l’acqua nella vasca mentre lui sta sul mio letto a guardare. Poi lo metto sul fasciatoio, lo pulisco, lo spoglio, gli faccio il massaggio con l’olio e poi bagnetto.
Ore 21.00 E’ l’ora della pappa. Lo allatto e poi lo porto in cucina con me. Cucino mentre lui mi guarda sulla sdraietta. Ceno mentre lui fa tanti urli, poi chiamo mia mamma e le faccio sentire i suoi urletti. Ogni volta che gli avvicino il telefono lui si zittisce e guarda curioso. Mia mamma in viva voce gli dice di farle sentire la sua voce, ma lui guarda il telefono in silenzio e si tende tutto.
Ore 21.30 Andiamo a guardare la tv, lui in braccio, poi sul divano, poi di nuovo in braccio, io seduta, poi in piedi, dondolo, entrambi guardiamo la tv. Giacomo inizia ad innervosirsi…
Ore 22.30 lo metto nella culla, Giacomo fa un po’ di versetti, mi sorride, gli do’ qualche bacio sulle guance, fa dei versetti forse mi chiede il ciuccio, glielo metto, gli rincalzo le coperte e abbasso le luci. Lui spinge il viso contro il paracolpi della culla e si cerca di addormentare. Esco dalla stanza e socchiudo le porte. Torno in salotto a guardare la tv mentre scrivo al computer.

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